Trasparenza dei dati sulla capacità di stoccaggio di CO2 Campo SQUALO
L’art. 21, comma 1, lettera a) del Regolamento UE 2024-1735 sulla “Trasparenza dei dati sulla capacità di stoccaggio di CO2”, prevede che «gli Stati membri: mettono a disposizione del pubblico dati su tutte le zone del loro territorio in cui potrebbero essere autorizzati siti di stoccaggio di CO2, compresi gli acquiferi salini, fatti salvi i requisiti riguardanti la tutela delle informazioni riservate».
Di seguito sono pubblicati i dati relativi al campo SQUALO ritenuto potenzialmente autorizzabile per eventuali progetti di stoccaggio di CO2.
Il campo Squalo è ubicato nel mare Adriatico tra Giulianova e Pescara, nella concessione di coltivazione nominata B.C9.AS. Il campo ha prodotto da ottobre 1980 a dicembre 2023 con alcuni periodi di interruzione della produzione legata a malfunzionamenti di alcune sea-line. La produzione cumulativa del campo risulta pari a 5521.8 MSm3.
La struttura del campo è costituita da una blanda anticlinale orientata NE-SO con chiusura per pendenza strutturale in tutte le direzioni. La serie sedimentaria (dal Pliocene sup-medio fino al Pleistocene) nella zona mineralizzata, corrisponde ad una zona depocentrale del bacino di sedimentazione, dove si deponevano spesso strati sabbiosi. I livelli mineralizzati considerati sono 16, sono compresi tra 1674,5 m s.l.m. (SQ-4) e i 2368,5 m s.l.m. (SQ-5), ed appartengono alla formazione Carassai.
- Field report
Campo SQUALO - Raw well logs
Campo-SQUALO-contenuto-WL - Well reports
- P1000
- HC-field geometry