Prosecuzione del progetto Analisi costi-benefici a supporto del PITESAI

Nel 2022 l’accordo Analisi costi-benefici a supporto del PITESAI con la società Ricerca sul Sistema Energetico (RSE) per lo svolgimento di attività relative allo Sviluppo di una metodologia basata sull’analisi costi-benefici (CBA) per determinare i potenziali impatti negativi (costi) e quelli positivi (benefici) a seguito del mancato rinnovo di titolo minerari, da applicare al settore dell’oil&gas onshore per poi estenderlo al settore offshore, a supporto del MISE ai fini della elaborazione del Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee (PiTESAI) per la programmazione delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi sul territorio italiano è stato rinnovato.

Nell’ambito della prosecuzione delle attività realizzate ai sensi dell’accordo di collaborazione tra la Direzione generale infrastrutture e sicurezza (IS) e RSE siglato in data 1° aprile 2021, l’accordo prevede il miglioramento della metodologia di analisi Costi-Benefici realizzata per il settore onshore da applicare alle concessioni con infrastrutture minerarie specifiche (pozzi e centrali) ricadenti in area non idonea del PITESAI per poi estenderlo al settore offshore.

In particolare, saranno svolte le seguenti attività:

  • Valutazione del grado di convenienza a proseguire l’attività estrattiva in una concessione con infrastrutture minerarie specifiche (pozzi e centrali) ricadenti in area non idonea;
  • Applicazione del modello CBA sviluppato nell’attività 1, a casi reali di concessioni (escluse quelle in argille scagliose) con infrastrutture minerarie specifiche (pozzi e centrali) ricadenti in aree non idonee;
  • Analisi CBA a casi di studio rappresentativi di concessioni in ARGILLE SCAGLIOSE con infrastrutture minerarie specifiche (pozzi e centrali) ricadenti in aree non idonee atte a valutare scenari alternativi per la transizione energetica, con l’eventuale collaborazione della regione interessata.