Pubblicato l’UNMIG Databook 2021

È online l’UNMIG Databook 2021. La pubblicazione riporta i dati riferiti alle attività 2020 svolte dalle Uffici territoriali dell’UNMIG e dai Laboratori chimici e mineralogici, unitamente ai dati relativi alla situazione in Italia, al 31 dicembre 2020, delle attività di ricerca di produzione idrocarburi e di stoccaggio di gas naturale.

In ambito ispettivo, rispetto al 2019, sono aumentate le verifiche sulle apparecchiature. In diminuzione invece, a causa dell’emergenza COVID19 che ha limitato le operazioni di verifica e controllo in loco, le visite degli addetti sugli impianti e i monitoraggi ambientali.

In riferimento ai dati upstream, rispetto all’anno precedente, nel 2020 si rileva una diminuzione del numero di permessi di ricerca e di concessioni di coltivazione con conseguente riduzione delle aree interessate, rispettivamente di circa 4.000 km2 per i permessi di ricerca (da 28.550 km2 del 2019 a 24.500 km2 del 2020) e di 400 km2 per le concessioni di coltivazione (da 14.543 km2 del 2019 a 14.113 km2 del 2020).

Nel 2020 non sono stati perforati nuovi pozzi esplorativi o di sviluppo. L’attività di perforazione nel corso dello stesso anno ha riguardato esclusivamente il workover di sei pozzi già esistenti. Non si segnalano pertanto ritrovamenti di nuovi giacimenti di idrocarburi.

In riferimento alla produzione nazionale di idrocarburi nel 2020 è stata registrata, rispetto al 2019, una riduzione della produzione di gas naturale dell’11.36% e un incremento della produzione di olio greggio del 26,13%.