Aggiornamento della composizione della Commissione per gli idrocarburi e le risorse minerarie (CIRM)
IL MINISTRO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 78, recante regolamento per il riordino degli organismi operanti presso il Ministero dello Sviluppo Economico (di seguito MISE), a norma dell’articolo 29 del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, ed in particolare l’articolo 1, che ha istituto la Commissione per gli idrocarburi e le risorse minerarie (di seguito CIRM), articolata in tre sezioni: Sezione a) con compiti relativi alle attività di ricerca e coltivazione di risorse minerarie, Sezione b) con compiti relativi alla sicurezza delle attività di ricerca e coltivazione, sezione c) con compiti relativi alla determinazione e versamento delle aliquote di prodotto della coltivazione;
VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 22 gennaio 2008, con il quale è stata costituita la CIRM, articolata nelle Sezioni a), b) e c), e sono state definite le relative modalità di funzionamento e di organizzazione dei lavori;
VISTO il decreto del Presidente dei Consigli dei Ministri 25 maggio 2011 di proroga degli organismi collegiali operanti presso il MISE ai sensi dell’art. 68 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 n. 133;
CONSIDERATO il parere del Consiglio di Stato del 10 giugno 2013, n. 0261 che ha stabilito che l’attività della CIRM non può essere soppressa in quanto non surrogabile;
VISTI il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e il Decreto Legislativo 8 aprile 2013, n. 39 recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni”;
VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 20 gennaio 2021, con il quale è stata ricostituita la CIRM, per la durata di tre anni dall’entrata in vigore del decreto medesimo;
VISTO il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, convertito con modificazioni dalla Legge 22 aprile 2021, n. 55, recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri” e, in particolare, l’articolo 2 che ha ridenominato il “Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare” in “Ministero della transizione ecologica”, attribuendo, in particolare, a quest’ultimo competenze e funzioni anche in materia di energia;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 luglio 2021, n. 128 e s.m.i. recante “Regolamento di organizzazione del Ministero della Transizione ecologica” che ha istituito, nell’ambito del Ministero della transizione ecologica, tre Dipartimenti, tra cui il Dipartimento Energia (DIE), suddiviso a sua volta in tre Direzioni generali tra cui la Direzione generale infrastrutture e sicurezza (IS) presso cui, ai sensi dell’art. 13, comma 2, dello stesso D.P.C.M., “opera (…) la Commissione per gli idrocarburi e le risorse minerarie istituita con decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 78”.
VISTI i decreti del Ministro della transizione ecologica n. 336 del 6 agosto 2021 e n. 357 del 27 settembre 2022 con i quali è stata aggiornata la composizione della CIRM di cui al D.M. 20.01.2021;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica del 21 ottobre 2022, con il quale l’On. Gilberto PICHETTO FRATIN è stato nominato Ministro della transizione ecologica;
VISTO il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri”, e, in particolare, l’art. 4, che ha ridenominato il “Ministero della transizione ecologica” in “Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica”;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2022 con cui l’On. Gilberto PICHETTO FRATIN è stato nominato Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica;
VISTE le note con le quali sono stati designati dalle Amministrazioni e/o enti competenti, ai sensi dell’art. 1 del citato D.P.R. n. 78/2007, i rappresentati della CIRM, Sezioni a) e b) nonché le dichiarazioni rilasciate da ciascun componente, ai sensi dei sopra citati d.lgs. 165/2001 e 39/2013;
CONSIDERATA la necessità di aggiornare la composizione della CIRM Sezioni a) e b), alla luce delle modifiche intervenute;
DECRETA:
Art. 1
(Modifica dell’articolo 1, commi 1 e 2 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 20 gennaio 2021)
1. Il comma 1 dell’art. 1 del D.M. 20 gennaio 2021 è sostituito dal seguente:
“1. La CIRM, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 78, è costituita dal Direttore generale pro tempore della Direzione Infrastrutture e Sicurezza (DGIS) del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, con funzioni di Presidente, dal dirigente della sezione UNMIG – Ufficio nazionale minerario per gli idrocarburi e le georisorse – dell’Italia centrale della DGIS, con funzioni di vicepresidente, dall’avvocato dello Stato designato Alessandra BRUNI e da tre dirigenti della DGIS, rispettivamente della Divisione III, IV e V”.
2. Il comma 2 dell’art. 1 del D.M. 20 gennaio 2021 è sostituito dai seguenti:
“2. La sezione a) della CIRM, ai sensi dell’art. 1, commi 3 e 5, del D.P.R. n. 78/2007 è costituita dai componenti di cui al precedente comma 1 e dai seguenti componenti designati:
– dott. Valerio COMERCI, dott. Fiorenzo FUMANTI (supplente) – funzionari dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA);
– ing. Paolo CAGNOLI – dirigente della Direzione generale valutazioni ambientali del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica;
– prof. Sabina BIGI – Associato di Geologia strutturale – designato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
– prof. Massimiliano Rinaldo BARCHI – Ordinario di Geologia strutturale – designato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
– prof. Carlo DOGLIONI – Ordinario di Geologia strutturale – designato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
– prof. Ezio MESINI – Ordinario del settore idrocarburi e fluidi di sottosuolo – designato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
“La Sezione b) della CIRM, ai sensi dell’articolo 1, commi 3 e 6, del D.P.R. n. 78/2007 è costituita dai componenti di cui al comma 1 e dai seguenti componenti designati:
– C.V. (C.P.) Massimo SENO – Dirigente del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti;
– ing. Armando DE ROSA – Dirigente del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile – Ministero dell’Interno;
– dott. Giuseppe NUZZI – Commissario della Polizia di Stato, Ministero dell’Interno;
– C.V. Genio Navale Pasquale TRIPODI – Ufficiale superiore del Ministero della Difesa – Marina;
– dott.ssa Maria Paola BOGLIOLO – Rappresentante dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL);
– prof. Guido BOCCADAMO – Ordinario di Architettura Navale – designato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
– ing. Michele BUSCIOLANO – Regione Basilicata – Rappresentante della Conferenza Stato- Regioni;
– dott.ssa Francesca MESSINA – Regione Lombardia – Rappresentante della Conferenza Stato- Regioni;
– ing. Leonardo BRUNORI – Rappresentante del Registro Italiano Navale.”
I decreti ministeriali n. 357 del 27 settembre 2022 e n. 336 del 6 agosto 2021 sono da intendersi abrogati.
Il presente decreto è pubblicato sul Bollettino Ufficiale per gli Idrocarburi e Georisorse (BUIG) e sul sito del Ministero.
Roma, 27 marzo 2023
Il Ministro: PICHETTO FRATIN