Comunicato Ministeriale 1 giugno 2011

Comunicato su pareri afferenti la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e di linee elettriche

A parziale modifica ed integrazione del Comunicato Ministeriale 22 ottobre 2010 – relativo alle richieste di nulla osta per la verifica della interferenza di linee elettriche e di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con titoli minerari per ricerca o coltivazione di idrocarburi e stoccaggio di gas naturale, inoltrate ai sensi del disposto ex art. 120 del “Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici” n. 1775 dell’11.12.1933 e nell’ambito del procedimento unico di cui all’art. 12 del D. Lgs. n. 387 del 29.12.2003 – si comunica quanto di seguito riportato.
A partire dal 1 giugno 2011, avendo lo scrivente Ufficio completato il periodo di implementazione e test per mettere a punto la procedura informatizzata che consente ai soggetti richiedenti di compilare il modello di richiesta direttamente on-line, sarà cura delle Sezioni UNMIG di Bologna, Roma e Napoli, in relazione all’ambito giurisdizionale di competenza, effettuare la verifica sulla interferenza del progetto con le aree interessate da titoli minerari, procedendo direttamente al rilascio del nulla osta.
A tal fine le richieste di nulla osta devono essere formulate sulla base della procedura informatizzata disponibile al seguente indirizzo web:
http://unmig.sviluppoeconomico.gov.it/unmig/rinnovabili/rinnovabili.asp.
I richiedenti sono pertanto tenuti ad utilizzare UNICAMENTE il modello di richiesta generato automaticamente al termine della procedura informatizzata, senza allegare altra documentazione, in quanto tutte le informazioni necessarie all’espletamento della pratica sono contenute nel modello stesso.
La spedizione del suddetto documento dovrà essere effettuata tramite posta ordinaria all’indirizzo prestampato sul modello di richiesta, riferito alla Sezione UNMIG competente, previa apposizione di timbro e firma.
Fermo restando il termine massimo di evasione delle richieste non superiore a 60 giorni dalla data di ricezione delle stesse, si rammenta che dal 1 novembre 2010 sono accettate esclusivamente richieste di nulla osta effettuate con la suddetta procedura.
Si segnala infine che nell’ambito territoriale della Regione Sicilia, l’attività di ricerca e coltivazione degli idrocarburi ricade sotto il controllo dell’Ufficio Regionale per gli Idrocarburi e la Geotermia (URIG), pertanto, nel caso in cui il progetto ricadesse in tale ambito, le richieste non dovranno essere inviate a quest’Ufficio ma direttamente al sopracitato URIG.

Roma, 1 giugno 2011

Il Direttore dell’UNMIG: MARTINI