Decreto Ministeriale 22 giugno 2012

Modifica del Decreto Ministeriale 7 maggio 2009 di individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero dello sviluppo economico

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

VISTO il decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 197, concernente la riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico, in attuazione dell’articolo 1, comma 16, del decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, e dell’articolo 74 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 233;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 198, recante il regolamento di definizione della struttura degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dello sviluppo economico;
VISTO il D.M. 7 maggio 2009 di individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero dello sviluppo economico, registrato alla Corte dei conti il 26 maggio 2009 e pubblicato nella G.U. 3 luglio 2009, n.152, Supplemento ordinario n.102;
VISTO il decreto legge 30 dicembre 2009, n.194, convertito, con modificazioni, in legge 26 febbraio 2010 n.25 che al comma 8bis dell’art.2 prevede un’ulteriore riduzione degli uffici dirigenziali di livello non generale e la rideterminazione delle dotazioni organiche anche del personale non dirigenziale in misura non inferiore al 10 per cento;
VISTO il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 convertito, con modificazioni, in legge 30 luglio 2010, n. 122, che ha disposto la soppressione dell’istituto per la Promozione Industriale (IPI) ed il trasferimento del personale a tempo indeterminato al Ministero dello sviluppo economico sulla base di una tabella di corrispondenza approvata con decreto interministeriale adottato l’11 febbraio 2011;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2011 di determinazione della dotazione organica del Ministero dello sviluppo economico, previsto dal comma 8 bis dell’art.2 della Legge 26 febbraio 2010, n.25;
VISTO l’art. 22 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, in legge del 22 dicembre 2011, n.214, recante modifiche e integrazioni del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, in legge del 15 luglio 2011, n.111, che ha previsto l’istituzione dell’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, denominata “ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane”, sancendo il passaggio delle funzioni attribuite all’istituto nazionale per il Commercio Estero dalla normativa vigente e le inerenti risorse di personale finanziarie e strumentali, compresi i relativi rapporti giuridici attivi e passivi, al Ministero dello sviluppo economico e alla suddetta Agenzia;
VISTO il comma 13 dell’art.21 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, in legge del 22 dicembre 2011, n.214, che ha previsto la soppressione dell’Agenzia nazionale di regolamentazione del settore postale e ha attribuito all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni funzioni di regolamentazione e vigilanza in materia postale precedentemente svolte dalla Direzione generale per la regolamentazione del settore postale del Dipartimento per le comunicazioni.
TENUTO CONTO che, ai sensi del sopra citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2011, che ha ridotto la dotazione organica degli uffici dirigenziali di livello dirigenziale non generale di 2 unità, questa Amministrazione deve provvedere alla modifica del decreto ministeriale del 7 maggio 2009;
RITENUTO di effettuare tale riduzione sopprimendo la divisione VII della direzione generale per la politica industriale e la competitività -Politiche per la finanza d’impresa e accesso al credito- e trasferendo le sue competenze alla divisione IV – Politiche e interventi per la competitività della medesima Direzione generale e sopprimendo altresì la divisione II- Relazioni sindacali- dell’Ufficio per gli affari generali e le risorse e trasferendo le relative funzioni alla divisione I- organizzazione e servizi sociali del medesimo Ufficio per gli affari generali e le risorse;
CONSIDERATA altresì l’opportunità di effettuare una più adeguata ripartizione delle competenze degli uffici di livello dirigenziale non generale alla luce delle esigenze organizzative sopravvenute;
Su PROPOSTA dei capi dipartimento e del direttore generale dell’Ufficio per gli affari generali e per le risorse;
SENTITE le Organizzazioni sindacali,

DECRETA

[omissis]

Articolo 2 (Dipartimento per l’energia)

[omissis]

2. Il comma 5 dell’articolo 3 è così modificato:
La Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche si articola nella seguenti 8 Divisioni:

Divisione I – Informatizzazione, cartografia, statistica e royalties

  • Informatizzazione e standardizzazione dei processi
  • Cartografia nazionale e inventario
  • Studi e statistiche
  • Pubblicazione del Bollettino Ufficiale degli idrocarburi e della geotermia.
  • Gestione ed elaborazione dati royalties

Divisione II – Ufficio territoriale UNMIG di Bologna – Ricerca, coltivazione e stoccaggio delle risorse minerarie ed energetiche dell’Italia Settentrionale e relativi impianti in mare

  • Gestione tecnico-amministrativa delle attività di prospezione, ricerca, coltivazione e stoccaggio di idrocarburi e stoccaggio di gas naturale e di CO2 svolte dai titolari di permessi di prospezione e ricerca e di concessioni di coltivazione e stoccaggio nell’Italia Settentrionale (Regioni Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna) e relativo mare territoriale e piattaforma continentale.
  • Partecipazione ai procedimenti di competenza del Dipartimento per l’Energia per gli aspetti concernenti i rapporti con le amministrazioni territoriali in materia di risorse minerarie ed energetiche.
  • Organizzazione e svolgimento dell’attività ispettiva, a carico dello Stato o di privati, in materia di verifiche, sicurezza di impianti, collaudi, prevenzione di infortuni, sicurezza e salute dei lavoratori, anche concernenti l’applicazione delle norme di polizia mineraria, sia in terraferma, che in mare, nelle attività di prospezione, ricerca, coltivazione e stoccaggio di idrocarburi.
  • Controllo e ottimizzazione della gestione tecnico-economica della coltivazione dei giacimenti di idrocarburi nel territorio di competenza e verifiche relative alla corresponsione delle aliquote di prodotto della coltivazione.
  • Chiusura mineraria di pozzi in eruzione a carico dell’amministrazione
  • Controllo e ottimizzazione della gestione tecnico-economica delle attività di stoccaggio di gas naturale e di CO2 nel territorio di competenza.
  • Rapporti con le Regioni e le amministrazioni locali nel settore di competenza.
  • Sub-procedimenti istruttori e di accertamento per le autorizzazioni alla costruzione ed esercizio e per la dichiarazione di pubblica utilità, relativi ad opere per la ricerca, coltivazione, importazione, trasporto e stoccaggio di idrocarburi e di CO2, nonché in avvalimento per le altre opere infrastrutturali di competenza del dipartimento anche in collaborazione con la divisione VIII.
  • Raccordo operativo con la divisione VIII per le questioni di gestione contabile e del personale della divisione.

Divisione III – Ufficio territoriale UNMIG di Roma – Ricerca, coltivazione e stoccaggio delle risorse minerarie ed energetiche dell’Italia Centrale e relativi impianti in mare

  • Gestione tecnico-amministrativa delle attività di prospezione, ricerca, coltivazione e stoccaggio di idrocarburi e stoccaggio di gas naturale e di CO2 svolte dai titolari di permessi di prospezione e ricerca e di concessioni di coltivazione e stoccaggio nell’Italia Centrale (Regioni Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise) e relativo mare territoriale e piattaforma continentale.
  • Partecipazione ai procedimenti di competenza per gli aspetti concernenti i rapporti con le amministrazioni territoriali in materia di risorse minerarie ed energetiche.
  • Organizzazione e svolgimento dell’attività ispettiva, a carico dello Stato o di privati, in materia di verifiche, sicurezza di impianti, collaudi, prevenzione di infortuni, sicurezza e salute dei lavoratori, anche concernenti l’applicazione delle norme di polizia mineraria, sia in terraferma, che in mare, nelle attività di prospezione, ricerca, coltivazione e stoccaggio di idrocarburi.
  • Controllo e ottimizzazione della gestione tecnico-economica della coltivazione dei giacimenti di idrocarburi nel territorio di competenza e verifiche relative alla corresponsione delle aliquote di prodotto della coltivazione.
  • Chiusura mineraria di pozzi in eruzione a carico dell’amministrazione
  • Controllo e ottimizzazione della gestione tecnico-economica delle attività di stoccaggio di gas naturale e di CO2 nel territorio di competenza.
  • Rapporti con le Regioni e le amministrazioni locali nel settore di competenza.
  • Sub-procedimenti istruttori e di accertamento per le autorizzazioni alla costruzione ed esercizio e per la dichiarazione di pubblica utilità, relativi ad opere per la ricerca, coltivazione, importazione, trasporto e stoccaggio di idrocarburi e di CO2, nonché in avvalimento per le altre opere infrastrutturali di competenza del Dipartimento anche in collaborazione con la Divisione VIII.
  • Raccordo operativo con la divisione VIII per le questioni di gestione contabile e del personale della divisione.

Divisione IV – Ufficio territoriale UNMIG di Napoli – Ricerca, coltivazione e stoccaggio delle risorse minerarie ed energetiche dell’Italia Meridionale e relativi impianti in mare

  • Gestione tecnico-amministrativa delle attività di prospezione, ricerca, coltivazione e stoccaggio di idrocarburi e stoccaggio di gas naturale e di CO2 svolte dai titolari di permessi di prospezione e ricerca e di concessioni di coltivazione e stoccaggio nell’Italia Meridionale (Regioni Campania, Basilicata, Puglia e Calabria) e relativo mare territoriale e piattaforma continentale.
  • Partecipazione ai procedimenti di competenza per gli aspetti concernenti i rapporti con le amministrazioni territoriali in materia di risorse minerarie ed energetiche.
  • Organizzazione e svolgimento dell’attività ispettiva, a carico dello Stato o di privati, in materia di verifiche, sicurezza di impianti, collaudi, prevenzione di infortuni, sicurezza e salute dei lavoratori, anche concernenti l’applicazione delle norme di polizia mineraria, sia in terraferma, che in mare, nelle attività di prospezione, ricerca, coltivazione e stoccaggio di idrocarburi.
  • Controllo e ottimizzazione della gestione tecnico-economica della coltivazione dei giacimenti di idrocarburi nel territorio di competenza e verifiche relative alla corresponsione delle aliquote di prodotto della coltivazione.
  • Chiusura mineraria di pozzi in eruzione a carico dell’amministrazione.
  • Controllo e ottimizzazione della gestione tecnico-economica delle attività di stoccaggio di gas naturale e di CO2 nel territorio di competenza.
  • Rapporti con le Regioni e le amministrazioni locali nel settore di competenza.
  • Sub-procedimenti istruttori e di accertamento per le autorizzazioni alla costruzione ed esercizio e per la dichiarazione di pubblica utilità, relativi ad opere per la ricerca, coltivazione, importazione, trasporto e stoccaggio di idrocarburi e di CO2, nonché in avvalimento per le altre opere infrastrutturali di competenza del Dipartimento anche in collaborazione con la Divisione VIII.
  • Raccordo operativo con la divisione VIII per le questioni di gestione contabile e del personale della divisione.

Divisione V – Laboratori di analisi e di sperimentazione per il settore minerario ed energetico

  • Organizzazione e conduzione dei laboratori di analisi e sperimentazione nel settore delle risorse minerarie e petrografiche e delle risorse energetiche.
  • Programmazione e organizzazione delle indagini di natura chimico- fisica relative alla esistenza, classificazione, coltivabilità, utilizzazione e stoccaggio di risorse minerarie ed energetiche.
  • Adempimenti in materia di ricerca mineraria di base; valutazioni e analisi sui progressi della tecnologia mineraria e sui nuovi campi di applicazione delle materie prime minerarie e sostanze derivate.
  • Controlli e analisi sugli esplosivi e sui relativi rischi nel settore energetico e minerario, anche su richiesta delle altre Divisioni del Dipartimento, delle imprese e loro associazioni e delle amministrazioni territoriali.
  • Controlli sperimentali sui parametri riguardanti la prevenzione e la sicurezza nelle attività del settore energetico e minerario (in particolare vibrazioni del suolo, rumore, qualità dell’atmosfera di cantiere).
  • Informazione, consulenza e assistenza in materia di sicurezza e salute nel settore energetico e minerario ai sensi dell’articolo 24 del decreto legislativo n. 626/1994.
  • Attività di bonifica dei siti industriali in coordinamento con altri uffici responsabili del Ministero.
  • Riconoscimento di idoneità dei prodotti esplodenti all’impiego in attività estrattive.
  • Rapporti con il Ministero dell’interno e con altre amministrazioni nel settore di competenza.
  • Supporto nei settori chimico-minerario e chimico-energetico alle altre Divisioni del Dipartimento e del Ministero, e supporto a Regioni, amministrazioni territoriali, e operatori pubblici e privati, anche avvalendosi dell’ Ufficio territoriale competente per territorio.
  • Programmazione e organizzazione delle indagini ai fini della protezione ambientale e della sicurezza e salute dei lavoratori su richiesta delle altre Divisioni del Dipartimento e del Ministero, su richiesta di Regioni, amministrazioni territoriali, e di operatori pubblici e privati.
  • Analisi e proposta di normative tecniche nel settore chimico- minerario e chimico-energetico, tenendo conto degli sviluppi su scala europea e internazionale.
  • Manutenzione, calibrazione e aggiornamento della strumentazione scientifica, degli impianti tecnologici e della dotazione tecnica dei laboratori di analisi e di sperimentazione.
  • Organizzazione ed esecuzione di campagne di ispezione, prelievo di campioni e analisi chimico-fisiche; sperimentazioni, ricerche e studi su campioni di sostanze minerali e materiali geologici provenienti dal settore estrattivo, inclusi i relativi materiali di recupero e rifiuti; sperimentazioni, ricerche e studi su campioni di risorse energetiche, inclusi i combustibili solidi e liquidi, gli oli minerali, i fluidi geotermici, i gas, i vapori, le acque di processo.
  • Controlli, ricerche e studi in materia di inquinamento ambientale nel settore di competenza.
  • Aggiornamento delle metodiche analitiche nel settore di competenza.
  • Redazione di relazioni tecniche e di certificati di analisi e archiviazione tecnico-informatica.

Divisione VI – Attività di ricerca, coltivazione di idrocarburi e risorse geotermiche

  • Conferimento, proroga, modifica, approvazione di programmi lavoro, revoca, dei permessi di prospezione, dei permessi di ricerca, e delle concessioni di coltivazione di idrocarburi nel sottosuolo e in mare.
  • Conferimento, proroga, modifica, approvazione di programmi, revoca, dei permessi di prospezione, dei permessi di ricerca e delle concessioni di coltivazione di sostanze minerali e geotermiche in mare.
  • Archivio per il settore di competenza.
  • Promozione, definizione e gestione di accordi e intese con le amministrazioni centrali, regionali e locali ai fini della prospezione, ricerca, coltivazione di idrocarburi e di risorse geotermiche.
  • Predisposizione degli elementi di risposta agli atti di Sindacato Ispettivo nelle materie di competenza della divisione.
  • Rapporti con l’Avvocatura di Stato nelle materie di competenza della divisione.
  • Gestione del contenzioso amministrativo nelle materie di competenza della divisione.

Divisione VII – Stoccaggio gas naturale, cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica

  • Conferimenti, proroghe, modifiche, approvazione programmi, revoca delle concessioni di stoccaggio di gas naturale e CO2.
  • Definizione di norme, standard tecnici e regolamenti per i sistemi di stoccaggio sotterraneo della CO2 e per l’eventuale impiego della CO2 ai fini della più efficiente coltivazione di giacimenti di idrocarburi.
  • Criteri e procedure per l’individuazione dei siti per i sistemi di stoccaggio e per la loro caratterizzazione.
  • Analisi e valutazione dei costi di sistemi e tecnologie per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio della CO2 e modalità di finanziamento.
  • Valutazioni comparative di aspetti legali e regolatori nei procedimenti autorizzativi dei sistemi di trasporto e di stoccaggio della CO2 con riferimento ad altre esperienze in ambito europeo e internazionale.
  • Diffusione delle informazioni e raccolta di dati sui sistemi e sui processi di cattura, trasporto e stoccaggio della CO2; partecipazione e formazione del consenso sociale.
  • Promozione, definizione e gestione di accordi e intese con le amministrazioni centrali, regionali e locali ai fini dello stoccaggio sotterraneo di gas naturale e CO2
  • Attuazione del programma di metanizzazione del mezzogiorno ex Legge 28 novembre 1980, n. 784 e successive modificazioni e integrazioni.
  • Archivio per il settore di competenza.
  • Predisposizione degli elementi di risposta agli atti di Sindacato Ispettivo nelle materie di competenza della divisione.
  • Rapporti con l’Avvocatura di Stato nelle materie di competenza della divisione.
  • Gestione del contenzioso amministrativo nelle materie di competenza della divisione.

Divisione VIII – Relazioni con Regioni, amministrazioni locali, organismi comunitari e internazionali, espropri

  • Promozione di accordi e intese con le Regioni e con le amministrazioni locali per assicurare in tutto il territorio nazionale procedure coordinate per la ricerca e la coltivazione di risorse minerarie di interesse strategico per il paese.
  • Promozione e assistenza per interventi di sviluppo degli idrocarburi e delle risorse minerarie in paesi terzi di interesse per la politica di sicurezza dell’approvvigionamento e di competitività nazionale, in coordinamento con la Dg-SAIE.
  • Definizione di accordi in ambito europeo, bilaterale, multilaterale e internazionale per la prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi in acque internazionali.
  • Ufficio unico per gli espropri in materia di energia.
  • Trattazione degli affari generali della direzione, in raccordo con la divisione I di staff dipartimentale.
  • Gestione amministrativa del personale in raccordo con la divisione I di staff dipartimentale.
  • Gestione amministrativa e contabile delle risorse finanziarie assegnate alla direzione generale, ivi compresi gli acquisti di beni e servizi in raccordo con la divisione I di staff dipartimentale.
  • Protocollo informatico dei documenti della direzione, in raccordo con la divisione I di staff dipartimentale.

[omissis]

Roma, 22 giugno 2012

Il Ministro: PASSERA