Idrocarburi: da problema a risorsa nazionale

Seminario organizzato dalla rivista Start Magazine

Roma – 06/11/2014

Il giorno 6 novembre presso la sede romana dell’Associazione Civita si è svolto il seminario, organizzato dalla rivista Start Magazine, sul tema “Idrocarburi: da problema a risorsa nazionale”.

Esperti e tecnici del settore hanno illustrato la situazione delle attività di esplorazione e produzione in Italia, con particolare riguardo alle potenzialità e alle criticità. In particolare, è stato discusso il contributo delle attività minerarie alla copertura dei fabbisogni energetici e allo sviluppo del paese; i possibili impatti delle attività di coltivazione (problematica della sismicità indotta e risultati dei monitoraggi sismici in corso); le criticità economiche che bloccano la realizzazione dei progetti in Italia e le difficoltà di accettazione di tali progetti sul territorio.

All’evento ha partecipato il Sottosegretario, Sen. Simona Vicari, che ha illustrato le novità introdotte con il decreto “Sblocca Italia”, convertito in legge il 5 novembre. Tra i tanti temi della norma, la Senatrice ha sottolineato quelli di interesse per lo sviluppo delle risorse energetiche nazionali: favorire interventi di sviluppo economico e dell’occupazione nelle regioni di insediamento degli impianti produttivi utilizzando le risorse che derivano dalla produzione degli idrocarburi; realizzare una reale e auspicata semplificazione amministrativa per il rilascio delle autorizzazioni per le stesse attività di ricerca e produzione degli idrocarburi.
Il titolo concessorio unico, introdotto con la nuova norma, abiliterà sia alla ricerca di idrocarburi che alla produzione, sul modello adottato dai numerosi paesi europei.
La combinazione delle nuove misure – finalizzate al superamento delle criticità evidenziate dagli esperti intervenuti al Seminario – contribuiranno a superare i ritardi e le duplicazioni di passaggi autorizzatori che attualmente di fatto bloccano importanti investimenti privati per circa 15 miliardi di euro, con rilevanti ricadute occupazionali e favorendo il raggiungimento degli obiettivi SEN; il doppio livello di valutazioni ambientali a livello nazionale garantirà i più alti livelli di tutela ambientale.