Workshop sulla sismicità indotta

Confronto delle più recenti esperienze sulla sismicità indotta

Roma – 12/06/2015

Venerdì 12 giugno 2015 presso la sala Parlamentino del Ministero dello sviluppo economico si è tenuto un workshop dedicato alla sismicità indotta, realizzato nell’ambito dell’accordo DPC-INGV 2014-2015.
Il workshop, organizzato con la collaborazione dell’OGS, ha riunito diversi esperti a livello nazionale e internazionale allo scopo di fare il punto sullo stato delle conoscenze sulla sismicità indotta da attività antropiche attraverso l’osservazione e l’analisi di casi studio in Italia e all’estero.
All’apertura dei lavori del Ministero dello sviluppo economico – Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche, è seguito l’intervento del Dipartimento della protezione civile che ha brevemente presentato ed inquadrato l’iniziativa all’interno della attività intraprese al fine di stimolare un approfondimento scientifico–tecnico in materia.
L’evento ha chiarito quali siano, allo stato delle conoscenze attuali, le tecniche di monitoraggio e le possibili modalità di riconoscimento della sismicità indotta rispetto a quella naturale e si è posto la questione di una migliore caratterizzare del fenomeno per la definizione di procedure per la valutazione della pericolosità, il controllo e la mitigazione dei rischi.
A questo proposito il MISE-DGRME ha illustrato i contenuti del documento di “Indicazioni e Linee Guida per il monitoraggio” che suggerisce gli standard di un monitoraggio integrato per la microsismicità, le deformazioni del suolo e le pressioni di poro e ha descritto brevemente i dettagli dell’attuazione in via sperimentale su tre siti pilota.

Video e presentazioni in formato pdf