Infortuni

Anno 2021

 

Numero di accadimenti

Nel 2021, nell’ambito delle attività di ricerca, coltivazione e stoccaggio di idrocarburi (ad esclusione della Sicilia onshore), si sono verificati in totale 12 infortuni[1]: 7 di essi sono correlabili allo svolgimento di attività tipiche del settore industriale in oggetto, mentre i restanti 5 (2 lieve e 3 con assenza superiore a 30 giorni), pur se non strettamente collegati ad operazioni upstream o di cantiere, sono stati opportunamente denunciati alle competenti Sezioni UNMIG in quanto avvenuti all’interno di titoli minerari. Nel 2021 non si è verificato alcun infortunio mortale.

Il 50% degli infortuni avvenuti nel 2021 è classificato di entità grave (con prognosi superiore a 30 giorni), il restante 50% di entità lieve; l’67% degli accadimenti sono da riferirsi all’esercizio in terraferma (comprendendo anche le attività nelle centrali di raccolta e trattamento a terra connesse con le installazioni a mare), il restante 33% alle attività a mare.

2021

lievi
[L]

gravi
[Gnf]+[Gf]

TOTALE

onshore
[T]+[C]+[S]

5

3

8

offshore
[M]

1

3

4

TOTALE

6

6

12

Infortuni 2021. Distribuzione infortuni tra attività a terra/a mare, eventi lievi/gravi.

Legenda

[T]: attività in Terraferma (anche presso centrali, ad esclusione di quanto compreso nelle successive classi [S] e [C]);
[S]: attività in terraferma, presso siti di Stoccaggio gas nel sottosuolo;
[C]: attività in terraferma, presso Centrali afferenti – anche in modo non esclusivo – ad uno o più impianti a mare;
[M]: attività a Mare.
[L]: infortuni lievi ovvero con assenza dal posto di lavoro da 4 a 30 giorni (assenze minori non rilevanti ai fini statistici);
[Gnf]: infortuni gravi non fatali ovvero con assenza dal posto di lavoro superiori a 30 giorni;
[Gf]: infortuni gravi fatali.

 

LTIF e indici aggregati

Nel 2021 il numero totale di infortuni registrati è stato pari a 12 e il numero totale di ore lavorate è stato pari a 4.826.230, ne risulta un valore dell’indice LTIF[2] (Lost Time Injury Frequency) pari a 2,49.

LTIF2021=2,49

Oltre al LTIF, gli indicatori tradizionalmente usati per la valutazione degli infortuni nelle attività energetico-minerarie sono il numero d’infortuni occorsi in perforazione per metro perforato (indice aggregato 1) ed il numero d’infortuni occorsi in produzione ogni milione prodotto di tonnellate equivalenti di petrolio [TEP] (indice aggregato 2).

Nel corso dell’anno 2021 si sono avuti 2 infortuni occorsi in attività di perforazione e sono stati perforati 10.717 metri; ne risulta un Indice aggregato 1 pari a 0,0002

Indice aggregato 12021 = 0,0002

Nell’anno 2021 sono state prodotte 2,87 milioni di TEP di gas[3] e 4,83 milioni di tonnellate di olio greggio per un totale di 7,7 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio e si sono verificati 3 infortuni in attività di produzione; ne risulta un Indice aggregato 2 pari a 0,3896

Indice aggregato 22021 = 0,3896

 

Classificazione degli infortuni per attività e per causa

La classificazione degli eventi infortunistici distinti per attività indica come una larga parte di accadimenti avvenuti nel 2021 è riconducibile alla voce altre attività, nella quale sono classificabili il 42% degli eventi registrati. Gli scivolamenti e le cadute sono state le principali cause di infortunio (42%).

  

Attività

Lievi

Gravi

Totale

Condotte

0

0

0

Impianti

1

0

1

Installazioni

0

0

0

Perforazione

2

0

2

Produzione

1

2

3

Immersioni

0

0

0

Prospezione Geofisica

0

0

0

Imbarcazioni/elicotteri

0

1

1

Altre attività

2

3

5

Totale

6

6

12

Infortuni anno 2021 – Classificazione infortuni per attività

 

Cause

Lievi

Gravi

Totale

Scivolamenti o cadute

4

1

5

Cadute oggetti

0

0

0

Macchinari

0

2

2

Manipolazione oggetti

0

1

1

Incendi o esplosioni

0

0

0

Elettricità

1

0

1

Sostanze pericolose

0

1

1

Radiazioni ionizzanti

0

0

0

Eruzioni incontrollate

0

0

0

Altre cause

1

1

2

Totale

6

6

12

Infortuni anno 2021 – Classificazione infortuni per causa

 

[1]In tutto il paragrafo con il termine “infortunio” s’intende un infortunio rilevante ai fini statistici ovvero che ha determinato un’assenza dal posto di lavoro superiore a 3 giorni.
[2] Secondo OGP (International Oil &Gas Producers Association), l’LTIF è definito come “The number of lost time injuries (fatalities + lost work day cases) per 1.000.000 work hours”, ovvero rappresenta l’indice di frequenza degli infortuni che comportano assenza dal lavoro, calcolato con riferimento ad 1 milione di ore lavorate.
[3] 1.000 Sm3 gas naturale = 0,819 TEP